RICHIESTA AUTENTICHE
La richiesta di autenticazione di opere attribuite a Giuseppe Capogrossi è subordinata a quanto indicato nelle Norme scaricabili di seguito:
NORME
REGOLAMENTO PER LA RICHIESTA DI AUTENTICA E INSERIMENTO IN ARCHIVIO DELLE OPERE (da firmare e rinviare insieme con la Scheda dell’Opera)
La Richiesta di Autentica e inserimento in Archivio delle opere di Giuseppe Capogrossi deve seguire le seguenti fasi procedurali e condizioni. Il Proprietario dell’opera deve far pervenire all’indirizzo della Fondazione Archivio Capogrossi – via Edoardo Jenner, 47/C – 00151 Roma – i seguenti materiali:
- 3 stampe a colori del recto dell’opera (formato cm 18 x 24);
- 1 stampa b/n (o colori) del verso dell’opera (formato cm 18 x 24);
- 1 stampa a colori del profilo della tela (formato cm 18 x 24);
- nel caso si trovino sul verso dell’opera: firma, iscrizioni, timbri o etichette (anche non leggibili o parzialmente strappate), si richiede 1 stampa a colori di ciascun particolare (formato cm 18 x 24);
- 1 pendrive usb contenente tutte le fotografie, ad alta risoluzione, eseguite sull’opera (recto, verso, profilo della tela e particolari);
- la Scheda di richiesta per l’autenticazione compilata in ogni sua parte, datata e firmata dal Proprietario;
- la fotocopia del documento d’identità e della tessera sanitaria, in corso di validità, del Proprietario;
- i dati per la fattura;
- la fotocopia della ricevuta di un bonifico bancario di € 400,00 (quattrocento Euro) quale contributo per le spese iniziali di istruzione della procedura, da effettuare a favore di:
FONDAZIONE ARCHIVIO CAPOGROSSI
℅ UniCredit Banca
codice IBAN: IT31R0200805017000107281956
L’importo da versare a saldo, nel caso di rilascio della Dichiarazione di Autenticità dell’opera su fotografia, è di € 600,00 (seicento Euro).
Si informa che, senza la completezza di tali documenti, la Fondazione non potrà prendere in esame la richiesta di autentica.
Dopo che tutte le notizie sopraindicate verranno ritenute soddisfacenti, la Fondazione procederà ad un primo esame basato su confronti e verifiche attraverso i dati presenti in Archivio.
Successivamente, in giorno e ora che verranno comunicati con congruo anticipo via e-mail, il Proprietario (o persona da lui incaricata con delega) sarà invitato a presentare l’opera per un esame diretto da parte degli esperti della Commissione autentiche della Fondazione.
Il Parere di Autenticità (o non autenticità) dell’opera è sempre espresso all’unanimità dei componenti la Commissione ed è discrezionale e insindacabile.
Nei casi di valutazione positiva e dopo verifica dell’avvenuto pagamento di quanto richiesto a conclusione della procedura, la Fondazione invierà al richiedente – in copia unica – la Dichiarazione di Autenticità dell’Opera su fotografia, con l’indicazione della sigla alfanumerica di archivio che rimarrà come unico riferimento valido per l’individuazione dell’opera in questione, che contestualmente verrà inserita nell’Archivio delle Opere di Giuseppe Capogrossi presso la Fondazione. Tale documento dovrà sempre seguire l’opera stessa nel caso questa venga ceduta ad altri, con l’impegno di far pervenire alla Fondazione i dati identificativi del nuovo proprietario al fine di conservarne una tracciabilità nell’interesse comune.
Al fine di salvaguardia da eventuali falsificazioni non potranno in nessun caso essere rilasciati duplicati della Dichiarazione di Autenticità su fotografia.
Il Proprietario rinunzia irrevocabilmente a ogni pretesa e/o azione legale nei confronti della Fondazione Archivio Capogrossi in relazione al diniego di accettare l’opera nell’Archivio delle Opere di Giuseppe Capogrossi e/o di rilasciare un Parere di Autenticità.
La Fondazione Archivio Capogrossi garantisce la massima riservatezza sui dati personali ai sensi del Codice della Privacy in vigore, si impegna a non fornirli a terzi e a provvedere alla loro cancellazione o modifica qualora l’interessato ne faccia richiesta. La richiesta dovrà pervenire tramite posta o corriere.